Il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti) è il nuovo registro elettronico per la tracciabilità dei rifiuti.
Il nuovo sistema ha l’obiettivo di permettere la tracciabilità dei rifiuti attraverso documentazione digitale al 100%. Questo sistema informativo comprenderà la gestione digitalizzata del Registro di carico/scarico, dei Formulari di identificazione dei rifiuti e del MUD.
Ad oggi le informazioni sulle effettive modalità di adempimento di questo nuovo obbligo non sono ancora definitive ed è in corso una fase di sperimentazione da parte degli enti preposti. In attesa di ulteriori notizie, comunque sono già stabiliti i soggetti obbligati ed i tempi previsti.
I soggetti obbligati sono i seguenti:
- gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti;
- i produttori di rifiuti pericolosi;
- gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi;
- i Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;
- con riferimento ai rifiuti non pericolosi, i soggetti oggi tenuti alla presentazione del MUD.
Al fine dell’avvio dell’operatività del RENTRI dovranno essere emanati alcuni decreti per le procedure informatiche. I soggetti obbligati dovranno iscriversi ed applicare le nuove procedure in tempi diversi, dai 18 ai 30 mesi dall’entrata in vigore, quindi a partire dal 15 dicembre 2024.