E’ stato pubblicato il 20 dicembre 2023 in Gazzetta Ufficiale n. 296 il nuovo Bando ISI 2023 ”Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro” attraverso la diffusione di singoli avvisi pubblici regionali/provinciali.
INAIL mette a disposizione 500 milioni di euro, in finanziamenti a fondo perduto, per la realizzazione di progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Diverse le novità messe in campo per quest’anno, in merito agli ambiti:
- risorse economiche
- requisiti soggettivi
- articolazione degli assi di finanziamento
- interventi prevenzionali ammessi
- innovazioni procedurali per favorire la digitalizzazione e la semplificazione degli adempimenti.
L’iniziativa rivolta a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura e solo ed esclusivamente per l’asse 1.1, tipologia di intervento d), gli enti del terzo settore.
Le risorse finanziarie destinate dall’INAIL sono ripartite per regione/provincia autonoma secondo 5 assi di finanziamento.
L’incentivo è costituito da un contributo in conto capitale, calcolato sull’ammontare delle spese ammissibili, sostenute e documentate, al netto dell’Iva.
L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro (non è previsto il limite minimo di finanziamento per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale).
Le domande dovranno essere presentate online sul portale www.inail.it nella sezione “Accedi ai servizi online”, seguendo le istruzioni contenute negli avvisi regionali/provinciali.
È possibile presentare una sola domanda:
- in una sola Regione;
- per un solo asse di finanziamento;
- per una sola tipologia di intervento.
Entro il 21 febbraio 2024, sul sito www.inail.it, nella sezione dedicata all’Avviso pubblico ISI 2023, saranno comunicate le date per le varie fasi della domanda.
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