Decreto Legge 162/2019 convertito con Legge 8/2020.
Il 29 febbraio 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 51 il testo della Legge di conversione numero 8 del 28/02/2020 che apporta alcune modifiche al Decreto Legge numero 162 del 30/12/2019.
Tale decreto introduce delle modifiche al D.P.R. 462/01 relativo al procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi.
I datori di lavoro che hanno fatto eseguire le verifiche periodiche ai sensi del D.P.R. 462-01 (su impianti di messa a terra, protezione dalle scariche atmosferiche, impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione) in data successiva al 31 dicembre 2019, hanno l’obbligo di comunicare tempestivamente all’Inail, in via telematica, il nominativo dell’organismo incaricato delle verifiche periodiche e di trasmettere i verbali di verifica periodica.
Tale comunicazione dovrà essere eseguita mediante il portale CIVA messo a disposizione dall’INAIL per la gestione informatizzata delle pratiche relative agli impianti di messa a terra, impianti di protezione dalle scariche atmosferiche e impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione.
L’accesso al portale CIVA potrà essere effettuato direttamente dalle seguenti figure:
- Rappresentanti legali di aziende e loro delegati dei settori Industria, Artigianato, Servizi e Pubbliche Amministrazioni titolari di specifico rapporto assicurativo con l’Istituto (gestione IASPA);
- Intermediari del datore di lavoro e propri delegati (purché muniti di delega da caricare sul portale);
- Utenti con credenziali dispositive (purché muniti di delega da caricare sul portale).
Per poter eseguire la comunicazione sarà necessario che l’impianto sia censito sul portale e occorrerà disporre del numero di matricola INAIL del proprio impianto.
Qualora non si sia in possesso del proprio numero di matricola sarà possibile reperirlo mediante il portale CIVA stesso avendo a disposizione i dati del proprio impianto.
Qualora, invece, l’impianto non risulti censito all’interno del portale, sarà necessario seguire la procedura di denuncia degli impianti non censiti in modo da inserirlo all’interno del database del portale e successivamente procedere con la comunicazione dell’organismo notificato.
A supporto degli utilizzatori del portale, sul sito dell’Inail è disponibile un manuale e sono disponibili anche alcuni utili video-tutorial che illustrano in dettaglio come eseguire tutte le procedure necessarie tra cui il recupero del numero di matricola, la denuncia di impianto non censito, la denuncia di un nuovo impianto e l’invio della comunicazione del nominativo dell’ente notificato.